Voci e strumenti in piazza

L’Accademia degli Spiazzati è un insieme vocale e strumentale nato quasi per caso nel 2008 e consolidatosi con questo nome l'anno seguente, con l’idea di rinverdire la tradizione dei cori di piazza, tipica delle culture nordiche, un tempo vivace anche da noi.

In formazione variabile, adatta alle diverse situazioni, il gruppo ha cantato per le vie del centro di Roma, si è esibito per le strade di Pienza, Calvi dell’Umbria, Manziana, Civitella Alfedena, Oliveto Sabino, Anguillara Sabazia e Radicofani.

 In diverse situazioni il gruppo si è esibito anche nel "chiuso" confortevole e  ospitale di chiese e teatri.

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Il repertorio è definito di volta in volta in base all'occasione.

 I concerti natalizi, ormai tradizionali, annoverano carole nordiche e brani popolari mediterranei, cui fanno corona le meraviglie che al Natale hanno dedicato i grandi come Schuetz, Haendel e Bach. Gli interventi musicali legati alla bella stagione comprendono sia il sacro che il profano (il maggio dedicato alla Vergine, l'estate consacrata ai pellegrinaggi medievali o alle feste di corte) con brani che vanno dalle laudi, alle villanelle di A.Willaert, fino ai madrigali inglesi di Dowland o ai mottetti di Palestrina.

Non manca un repertorio dedicato al "folk antico", quella musica che, nel tempo, ha pescato ritmi e ispirazione nel gran mare della tradizione popolare.  

 

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Negli anni passati, il gruppo ha partecipato come formazione autonoma a concerti diretti dai Maestri S.Siminovich (Il Festino del Giovedì Grasso avanti Cena di Banchieri a Roma, programma sacro a Vicovaro in collaborazione con il Coro Polifonico del CIMA) e  G.Puopolo (Gloria e Credo di Vivaldi a Cortona, programma polifonico a Roma).